lunedì 13 dicembre 2010

2010. Cosa mi hai tolto, cosa mi hai dato.

2010.

Mi hai tolto 1 diottria. Mi hai dato 15 esami. Mi hai tolto l'estate. Mi hai dato Hayez, Monet, Cartier-Bresson e Goldberg. Mi hai tolto la maggior parte del mio tempo libero. Mi hai dato una laurea. Mi hai tolto 5 chili e me li hai anche tornati. Mi hai dato Carmen Consoli, i Pearl Jam, Il Teatro degli Orrori, i Tarm, le Luci della Centrale Elettrica, Ligabue, Dalla e De Gregori. Mi hai tolto la salute di molti day after. Mi hai dato la lubjanska di Gianni. Mi hai tolto la Sicilia e il Trentino. Mi hai dato forti dosi di ansia anticipata. Mi hai tolto la zia Irene. Mi hai dato Londra e Ferrara. Mi hai dato un compleanno speciale. Non mi hai dato un governo capace e competente. Mi hai tolto il giovedì sera a casa. Mi hai dato la nausea per molti mesi. Mi hai dato la tempesta sotto le stelle. Mi hai dato il mio cuginetto che cresce. Mi hai dato una Barcolana divertente. Mi hai tolto l'audi del pupi. Mi hai dato un consanguineo di cui non so se potrò più fare a meno. Mi hai dato paure non giustificate. Mi hai tolto la voglia, spesso e volentieri. Mi hai dato l'amica che sognavo. Mi hai tolto il mio vecchio Toshiba. Mi hai dato una passeggiata con un mio vecchio amico, dopo tanto tempo. Mi hai dato la consapevolezza che "gli amici vanno e vengono. Ma alcuni, i più preziosi, rimarranno". Mi hai dato una sorella iscritta all'albo degli psicologi che meriterebbe un posto fisso e uno stipendio adeguato. Negli ultimi giorni, mi hai tolto un po' di ansia anticipata. Mi hai dato la gioia di vedere un bimbo nelle sue prime ore di vita, e i suoi genitori esplodere di felicità. Mi hai tolto la possibilità di guardare un telegiornale rai, senza avere sforzi di vomito. Mi hai dato la voglia di aspettare il mio Ing. preferito che torna dall'estero. Mi hai dato una Trieste migliore. Mi hai tolto troppo presto un pezzo fondamentale della mia infanzia. Mi hai dato la quiete dopo la tempesta. Mi hai tolto un Natale sereno. Mi hai dato una mamma completamente irrazionale,e un papà che quando è in vacanza è esilarante. Mi hai tolto il tempo di leggere i libri accumulati negli ultimi mesi. Mi hai dato la consapevolezza che ci sono persone migliori di altre. Mi hai dato la forza di essere decente anche con queste altre. Mi hai dato la voglia di affrontare il 2011 con i pugni chiusi e la mente aperta.

1 commento:

Ilaria ha detto...

Potresti anche smetterla di farmi piangere, brutta stronza che non sei altro.