venerdì 20 novembre 2009

Vai a farti benedire.

Ecco. Sono in ferie fino a lunedì. Felice come una pasqua e in pace con me stessa. Ci doveva per forza essere qualcosa che rompesse la bella atmosfera..altrimenti, sai che noia?
Non sarebbe mica stato bello svegliarsi senza sveglia, andare a prendere la verdura al mercato, passare a salutare la nonna, e in negozio dal mio omino, e poi a casa a preparare la pasta che piace tanto al mio papà, leggere il venerdì e aprire il dvd della settimana, e poi rubare l'aperitivo alla mamma. E no. Che palle.
Già, allora nel frattempo hanno ricoverato la zia, così sono andata a trovarla. Ma neanche così è bello.
Doveva arrivare un diacono a sbrodolarci addosso le sue idiosincrasie. Ma che cazzo. Con un tono di voce assolutamente adeguato al reparto degenze, si è messo a farmi il terzo grado. Come mi chiamo, cosa faccio, perchè esisto. Con quell'alito che solo i parocchiani di ligugnana (pre frate Antonio) possono trovare familiare. Beh, fatto sta che gli ho detto che studio economia a Trieste. E lui: "ah, cara mia, hai scelto la strada più facile. I miei figli anche hanno studiato a Trieste, ma Pedagogia e Medicina." UUUUUH, STICAZZI!!BRAVI EH!! Ignorantmaleducatoprepotentefigliodibuonadonna.

Poi si è messo a discutere della Moldavia con la Gina, continuando a dire che LUI HA COSTRUITO UN OSPEDALE in una cazzo di città in Moldavia. La Gina ha provato a spiegargli una decina di volte che la città di cui parlava è in Romania, ma lui non è sembrato curarsene..anzi, ha detto.."vabbè, si, Moldavia, Romania..non c'è differenza."
Certo, gran testa di cazzo, nessuna differenza. Guai a confondere un veneto e un friulano, però Romania e Moldavia sono tranquillamente assimilabili.

Non contento, ha inziato a dire che gli ortodossi sono indietro, perchè i sacerdoti si sposano (lui è un diacono, che non è un prete sposato, eh! Nonono!), perchè non credono nel Papa, perchè la cerimonia è ancora uguale a quella cinquecentesca. Tutto questo alla Gina, moldava e ortodossa. L'ha presa particolarmente bene.

Ha avuto da ridire anche sul Marconi, "troppo moderni".

Ha concluso consigliandomi di legare una palla alla caviglia del mio moroso, perchè non scappi.
Quando gli ho risposto che il mio moroso può fare quello che vuole, ha bofonchiato qualcosa come "ti servirà" porgendomi un santino e ha deciso di passare a benedire la signora affianco alla zia.

Mi sfugge la morale della favola.

1 commento:

Ale ha detto...

Aspetta aspetta aspetta!
Allora tutto quello che mi hanno insegnato a catechismo e durante le ore di religione a scuola è sbagliato. La carità cristiana, il fatto che siamo tutti fratelli e tutti uguali davanti a Dio...qualcuno è più uguale degli altri allora...
E sei venuta a saperlo da un diacono che, come giustamente dici tu, è un prete non sposato: uno che ha scelto la via SUPER facile! D'altronde sai che palle la castità, il vivere in seminario e tutte quelle robe li...uff...
Meglio che mi faccia la doccia e venga a prenderti va...

Oddio (se mi è permesso l'essere blasfemo), spero non legga questo mio commento...e se mi scomunica?